PLANTARI 




L’analisi stabilometrica consente di valutare il grado di equilibrio di un soggetto attraverso la misura della posizione del centro di pressione di un soggetto in posizione ortostatica e la quantificazione dell’oscillazione.
L’esame stabilometrico eseguito con e senza deprogrammazione posturale (ad esempio ad occhi aperti e chiusi) permette di valutare e studiare interferenze oculomotorie, vestibolari, occlusali e propriocettive.
La valutazione occluso posturale permette la valutazione funzionale quantitativa di patologie che comportano algie vertebrali, disturbi dell’equilibrio, disformismi e disallineamenti strutturali con possibilità di indagare le condizioni morfo-strutturali del paziente, sia statiche sia dinamiche, ottenendo misure accurate delle asimmetrie corporee, della cinematica globale e segmentaria della colonna , della distribuzione del carico al suolo e in generale della propriocezione del paziente.
E'quindi possibile indagare sulle condizioni morfo-strutturali del paziente, sia statiche sia dinamiche, ottenendo misure accurate delle asimmetrie corporee, della cinematica globale e segmentaria della colonna (mobilità vertebrale, range of motion, velocità e accelerazione angolare, ecc.), della distribuzione del carico al suolo e in generale della propriocezione del paziente.